Ieri sera parte del gruppo degli Spanky Runners ė andato all’inaugurazione di uno nuovo locale, il Rainbow di Milano: Pelo, Coach Bri ed il sottoscritto. Fin qui non ci sarebbe nulla di particolare o comunque di interessante, fatta eccezione il fatto che, proprio perché si trattava dell’apertura, c’era l’Open Bar.. Ecco, questo è quello che NON deve mai succedere in una serata infrasettimanale, il rischio è altissimo. Non so come mai ma avevo questa sensazione, pochi minuti prima di dirigerci verso il bancone del bar ho chiesto al Bri se per caso ci fosse la bevuta libera… Ed ecco arrivare il Pelo che prontamente conferma “ho saputo che c’è Open Bar, stasera finisce male”. Se c’è una cosa che piace fare particolarmente a noi tre è proprio bere, se poi te lo danno gratis ancora meglio!

I precedenti casi lo dimostrano: Madrid, New York, Miami o semplicemente Borgolavezzaro, dove finisci il capodanno attaccato ad un cancello urlando come Tarzan! Non è propriamente lo stile di vita che dovrebbe fare un runner o in generale uno sportivo. Ma la premessa di questo Blog e’ chiara: quelli che tentano di fare i Runners; pertanto i sensi di colpa non ci sono oppure sono talmente velati che al primo bicchiere di spritz non te ne frega se quello che stai bevendo ha mandato a farsi benedire la sgambata che hai fatto poche ore prima o addirittura il mattino presto.. Sei uno Spanky Runner e come tale ti comporti.. Bevi uno spritz e parli della prossima mezza che intendi fare (Mezza di Monza ndr), bevi il secondo e pensi che domani mattina dovresti alzarti presto per andare a correre ma che la compagnia vale questo bicchiere.. e poi ci sta il terzo, perchè notoriamente non c’è due senza tre e quindi se ti invitano al bancone non puoi certo tirarti indietro.

E poi uno corre….